Chi è San Leonardo? - Cenni storici
San Leonardo nacque verso la fine del quinto secolo, in quella regione della Gallia situata a nord della Loira, che diventerà più tardi la regione di Orléans, secondo alcuni nel villaggio di Corroy e secondo altri nel Castello di Vendome.
Era di stirpe franca poiché il padre era compagno d’armi e parente di Clodoveo, il quale fu padrino di battesimo di Leonardo.
La nobile condizione della sua famiglia permetteva a Leonardo di aspirare alle più alte cariche e dignità della Corte e dell’Esercito. Ma Leonardo, volendo consacrarsi al servizio di Dio e dei poveri, entrò nella comunità di San Remigio, di cui fu fedele discepolo.
Anche in quell’ambito avrebbe potuto ottenere prestigiose dignità ecclesiastiche. Il figlio e successore di Clodoveo, riconoscendo i meriti e il valore di Leonardo, lo chiamò a Corte e gli rivolse queste lusinghiere parole: “Leonardo uomo di Dio, vi prego di considerare la mia reggia come vostra dimora. Io voglio che restiate presso di me fino a quando non abbia ottenuto per voi le dignità della Chiesa e gli onori dell’Episcopato di cui siete assolutamente degno”. La proposta era senza dubbio allettante, ma Leonardo cortesemente rifiutò e rispose al re in questi termini umili e nobili nel contempo: “Date, o mio re, la mitria episcopale a quelli che lo desiderano, io mi contento di lodare il Signore, facendo l’eremita “. Tuttavia, per poter esercitare la carità verso quegli uomini che considerava i più infelici ed emarginati, accettò con grande gioia l’insigne privilegio di liberare i prigionieri. Operò quindi, con tanto zelo e tanta bontà anche nel “sociale”, come diremmo oggi, tant'è che il suo più glorioso titolo di santità è quello di ‘Liberatore dei prigionieri”.
La notte del 6 novembre, intorno alla metà del VI secolo, sopra la nuda terra, lentamente spirò.